A febbraio 2019 sono partita per qualche giorno a Cracovia. Come sempre, avevo preparato molto tempo prima il mio programma, quindi sono arrivata già preparata. All’arrivo, infatti, senza perdere tempo siamo andati a lasciare i bagagli nell’appartamento che avevamo scelto: un bifocale molto bello a pochi passi dalla città vecchia. Essendo in appartamento, successivamente, siamo andati a fare una piccola spesa per poter preparare le colazioni e qualche cena a casa, risparmiando cosi un pochino di soldi!
Primo giorno
Il giorno dopo il nostro arrivo, la sveglia è suonata molto presto e siamo andati a visitare il Barbican, alle porte della città vecchia. Purtroppo in quel periodo era chiuso e quindi abbiamo scattato qualche foto solamente dall’esterno.
Poi abbiamo varcato la porta della città e ci siamo diretti verso il centro storico per visitare la piazza principale con la basilica di Santa Maria. Nella piazza potrete fare diverse attività tra cui la visita al mercato coperto e acquistare qualche souvenir. Il mercato coperto di Cracovia è molto bello, uno dei più belli in cui sono stata dopo quello di Budapest. Qui abbiamo acquistato degli orecchini in ambra, tipici della Polonia.
Per pranzo ci siamo recati da Piwnica Wolnica, all’epoca mangiavo ancora carne e quindi ho ordinato un buonissimo piatto di goulash con potato pancakes e i pierogi, ma non temete ci sono tantissime opzioni vegetariane nella cucina polacca. Questo è uno dei ristoranti che preferisco in tutta Europa, sia per l’ambiente molto accogliente, sia per la bontà del cibo! Abbiamo mangiato tantissimo e speso solamente 15€ a testa incluse delle buonissime birre e un dolce.
Successivamente, siamo andati a visitare il museo storico della città di Cracovia, molto interessante se vi piace conoscere com’era la città in passato. Infine, abbiamo passeggiato fino alla collina del Wawel dove abbiamo potuto assistere al drago che sputa davvero fuoco: dovete solo avere la pazienza di aspettare un pochino.
Come in tutti i viaggi che faccio abbiamo camminato tantissimo e siamo arrivati in appartamento molto stanchi, infatti abbiamo cucinato qualcosa lì!
Secondo giorno
Quella mattina il vento tirava fortissimo e il freddo si faceva sentire, quindi siamo andati a comprare dei guanti molto carini da Tiger. Più tardi siamo andati a visitare il museo delle cere e il rynek underground museum, dove sono ancora conservati dei resti delle vecchie strade risalenti a parecchie centinaia di anni fa! In questo museo potrete fare una cosa molto simpatica: ovvero pesarvi con una bilancia che vi rilascerà un bigliettino dove viene riportato il vostro peso nell’unità di misura usata all’epoca!
A pranzo, ci siamo fermati in un ristorante molto bello e buono ma non ricordo il nome. Nel pomeriggio abbiamo camminato molto per raggiungere i quartieri generali della Gestapo, che purtroppo non era possibile visitare a causa di un crollo, è stata comunque un esperienza particolare che ha lasciato una scia di tristezza per il resto della giornata. A fine giornata siamo andati a mangiare nuovamente i pierogi: come avete potuto intuire ci siamo innamorati della cucina polacca, tant’è alcune volte mi capita di cucinare questi piatti quando sono a casa.
Terzo giorno
Al mattino siamo andati a vedere cosa offriva lo street food e abbiamo assaggiato l’Obwarzanek (anche questo ho provato a farlo a casa recentemente), poi abbiamo camminato fino alla collina del Wawel per visitare il castello e la cattedrale, perché quando eravamo andati il primo giorno era sera e quindi abbiamo visto solamente il drago! Successivamente, siamo andati a visitare il quartiere ebraico e la bellissima chiesa di San Giuseppe. Ci siamo fermati a pranzare in un ristorante che era parte del mio programma, situato proprio a pochi passi dalla chiesa che si chiama Polska Gaska: anche questo è diventato uno dei miei ristoranti preferiti d’Europa e spero tantissimo di tornarci un giorno! Qui ho mangiato i potato pancakes con gli oyster mushrooms e ho provato una birra calda: molto strana!
Nel pomeriggio abbiamo visitato il museo della farmacia, nella strada appena si entra nella città vecchia. Molto interessante, però abbiamo perso di vista l’orologio e siamo dovuti correre a prendere i bagagli e subito in aeroporto: abbiamo seriamente rischiato di perdere il volo, ma ne è valsa la pena! 😁
E questo era il mio racconto del viaggio a Cracovia! Come sempre, spero di averti tenuto compagnia con il mio racconto e se ti fa piacere invialo a chi potrebbe essere utile! Se vuoi organizzare il tuo viaggio a Cracovia, puoi contattarmi e penseremo ad un itinerario su misura per te, se ti stai chiedendo dove puoi contattarmi, ti lascio come sempre il link al form: ti basta cliccare qui!
Alessia.